Regia di Francesco Prisco.
Un film con Rocco Papaleo, Laura Morante, Massimiliano Gallo, Giovanni Esposito, Simona Tabasco.
Una toscana (Laura Morante) e un lucano ( Rocco Papaleo) con curricula attoriali di grande rispetto,
in un contesto (campano) che non riescono a rappresentare.
Facendo il verso alla famiglia di fantozziana memoria, (meno male che la figlia non è brutta e imbranata come Mariangela)
sono due personaggi un po’ “sfigati”, bistrattato nel lavoro di istruttore di scuola guida Lui e operatrice volontaria Lei.
Dimenticati i sussulti di quando erano giovani e con una vita da piccoli borghesi, dopo trent’anni di piatta vita coniugale
vengono alle prese con piccoli camorristi che non incutono timore ma ilarità.
Una commedia che non ha l’imprinting della comicità né del dramma sociale.
Mancano le battute, la satira e se non bastasse il finale è alquanto scontato e prevedibile.
Giovanni De Santis
Al cinema dal 5 Aprile