Regia di Xavier Dolan. Un film con Kit Harington, Natalie Portman, Jacob Tremblay, Susan Sarandon, Kathy Bates. Titolo originale: The Death and Life of John F. Donovan. Genere Drammatico – USA, 2018, durata123 minuti .
Rupert Turner è stato un bambino introverso e solitario: divenuto adulto e consolidata la carriera di attore, decide di raccontare ad una giornalista la sua relazione epistolare con John Donovan, famoso attore della televisione americana scomparso tragicamente dieci anni prima.
Rupert svela i turbamenti di John, in particolare la sua difficoltà a vivere alla luce del sole la sua identità sessuale, in un contesto giudicante rappresentato dall’industria cinematografica hollywoodiana.
La mia vita con John F. Donovan, del regista canadese Xavier Dolan, può essere considerato un film sull’amicizia e l’identità; il regista ha lavorato alla sceneggiatura per circa cinque anni, in collaborazione con l’amico attore e sceneggiatore Jacob Tierney. Cast stellare, tra cui Natalie Portman (Il cigno nero, Leon), Susan Sarandon (Thelma e Louise, Dead man walking, L’olio di Lorenzo), Kathy Bates (Misery non deve morire, Pomodori verdi fritti alla fermata del treno), Kit Harington (Il trono di spade); una menzione particolare al giovanissimo Jacob Tremblay, già visto ne Il libro di Henry. Xavier Dolan affronta temi a lui cari: il rapporto con la madre, l’identità sessuale.
La mia vita con John F. Donovan delude però le aspettative di chi ha amato i lungometraggi precedenti del regista canadese: il film, esteticamente curato e con attori di gran livello, assomiglia più ad una telenovela, a tratti stucchevole, costruita in maniera confusa. Peccato.
La mia vita con John F. Donovan, dal 27 giugno al cinema.
Sabrina Dolcini