Visionario FEFF CAMPUS 2020

26 giugno / 4 luglio 2020 – Udine – Teatro Nuovo & Visionario FEFF CAMPUS 2020 UPDATE Le selezioni dei candidati del FEFF Campus, in seguito allo slittamento del Far East Film Festival 22, saranno estese fino al 10 maggio.

UDINE – Se l’emergenza sanitaria in corso nel Nord Italia ha fatto slittare il Far East Film Festival 22 all’inizio dell’estate (dal 26 giugno al 4 luglio), slittano anche le selezioni dei candidati del FEFF Campus 2020. Nuova deadline: 10 maggio. Tutta la procedura è già attiva online all’indirizzo bit.ly/InfoCampusITA.

La scuola di giornalismo del FEFF, riservata a 10 under 26 asiatici ed europei, è giunta alla sua 6a edizione ed è coordinata dal giornalista Mathew Scott*. Si svolgerà nei giorni del festival e affiancherà la didattica all’esperienza diretta, nell’ottica dello scambio fra media orientali e occidentali (i docenti saranno professionisti della comunicazione e dell’industria audiovisiva, provenienti da entrambi gli emisferi). Il progetto formativo includerà seminari e workshop, concentrandosi sull’arte della scrittura in ambito culturale e cinematografico.

«La nostra missione – spiega Mathew Scott – è offrire ai giovani talenti un’opportunità professionale concreta: terminato il FEFF Campus, vogliamo che ripartano da Udine più ispirati e più appassionati di quando sono arrivati!».

La sesta edizione del FEFF Campus, ricordiamo, potrà contare su partner ormai consolidati come China Film InsiderEastern Kicks, Telum Media, Taiwan News e Jakarta Post.

* Mathew Scott scrive di cinema asiatico dalla sua base di Hong Kong da circa vent’anni. Si è occupato di cinema per il South China Morning Post, quotidiano asiatico di lingua inglese, è un collaboratore fisso dell’agenzia francese Agence France-Presse e collabora anche con Variety, Screen Daily e Hollywood Reporter. Ha scritto per Slate.com, The Guardian, The Independent, The Age e The Sydney Morning Herald.

FEFF 22

PAPI CHULO

Director/writer: John Butler; cinematography: Cathal Watters; editing: John O’Connor; music: John McPhillips; production design: Susannah Honey; producers: Rebecca O’Flanagan, Robert Walpole; production company: Treasure Entertainment; running time: 98’.

Cast: Matt Bomer, Alejandro Patiño, Elena Campbell-Martinez, Wendi McLendon-Covey, Michael Shepperd, Tommie Earl Jenkins, Shaughn Buchholz, Tom Beyer, Irene White, Caitlin Kimball.

Sean, un meteorologo televisivo di Los Angeles single, viene momentaneamente sospeso dal lavoro e capisce in fretta che la solitudine non gli è congeniale. Passando accanto a un negozio di ferramenta, nota Ernesto, un latinoamericano di mezza età con un’espressione amichevole, e gli chiede se può lavorare a casa sua perché gli occorrono alcune riparazioni.

Sean è bianco, giovane, gay; Ernesto è tarchiato, etero e sposato. Pur non avendo nulla in comune, e nonostante l’ostacolo della lingua, tra i due uomini si crea un inatteso quanto profondo rapporto d’amicizia.

Sean, a single TV weatherman living in Los Angeles, is put on gardening leave from work and he quickly realizes that solitude doesn’t exactly suit him. Driving past a hardware store, he spies Ernesto, a middle-aged Latino migrant with a friendly face, and hires him to do some home repairs. Sean is young, gay and white; Ernesto, portly, straight and married. Despite having nothing in common and the language barrier, the two men develop an unexpected but profound friendship.

Nato a Dublino, il regista e scrittore John Butler ha diretto spot pubblicitari e documentari, prima di realizzare con Rory Bresnihan il cortometraggio George, in concorso agli Irish Film and Television Awards nel 2005; premio poi vinto nel 2011 per la regia della serie televisiva Your Bad Self. Lo stesso anno è stato pubblicato dalla casa editrice Picador il suo romanzo d’esordio, “The Tenderloin”, candidato agli Irish Book Award. La sua prima regia cinematografica è stata The Stag – Se sopravvivo mi sposo (2013, visto ad IrishFilmFesta.7), seguito da Handsome Devil (IrishFilmFesta.11) e Papi Chulo.

IRISH FILM FESTA