In the Trap – Nella trappola
Finalmente uscirà anche in Italia l’horror di Alessio Liguori che ha già imboccato la via della distribuzione internazionale in oltre 40 paesi tra cui Stati Uniti, Canada , Germania (dove uscirà tra poco anche in home video) Russia , South Korea e sud est asiatico.
La pellicola racconta la storia di Philip, un giovane convinto che sin da bambino una forza oscura stia tentando di impossessarsi di lui e vive quindi recluso nel proprio appartamento. E’ un appartamento avvolto nella penombra dove Philip si rifugia in una routine che si spezza quando nella sua vita tuttavia irrompe Sonia, una vicina di casa che lo farà riflettere sulle proprie paure e il suo passato. Gli eventi prenderanno una piega inaspettata e daranno del vissuto di Philip una lettura che si presta a molteplici agghiaccianti versioni. La casa che era stato il luogo appartato e rassicurante di Philip si rivela essere in definitiva una trappola. Chi penserà dopo pochi minuti di aver capito tutto, dovrà ricredersi nel proseguo e, ripercorrendo i segni lasciati ad arte dall’autore, dovrà arrendersi al dubbio e la curiosità.
Il film è girato in inglese con un cast che annovera artisti internazionali perché dichiaratamente nato per proporsi oltre i confini italiani. E’ una produzione che guarda senza soggezione alla tradizione del film di genere che in Italia ha avuto illustri maestri e da troppo tempo manca sui nostri schermi. La sceneggiatura è di Daniele Cosci e la casa è interamente costruita all’interno degli studi della Latina Film Commission secondo standard qualitativi che non fanno rimpiangere le produzioni statunitensi. I più attenti noteranno l’uso sapiente della color dove le dominanti di colore fungono da punteggiatura e prosodia delle scene.
Prodotto da Dreamworld Movies e Mad Rocket Entertainment il film sarà distribuito nel nostro paese da 30 Holding che ha siglato un accordo esclusivo con i produttori per tutti i canali di sfruttamento dove garantirà una capillare presenza anche in questi complicati tempi di pandemia. Dopo il plauso ricevuto al festival Trieste Science+fiction, dove ha esordito nel ottobre 2019, gli appassionati di horror temevano che il film potesse sparire fra le pieghe di un mercato spesso poco attento alle proposte indipendenti, ma 30 Holding, che da oltre vent’anni crede nel cinema di qualità, ha colto la bontà del progetto ed annuncia una campagna non convenzionale per diffondere il film. Un segno evidente di ottimismo e intraprendenza che questo film merita davvero.
La redazione