Si è conclusa ieri sera (29 aprile 2023) la 25° edizione del Far East Film Festival a Udine che anche quest’anno ha aperto una finestra sul mondo asiatico, con le sue tradizioni, gli usi e la cultura. Un’occasione importante, questa del Far East, per scoprire anche pagine di storia che non sempre qui da noi in Occidente vengono studiate.
Ne è un esempio uno dei film che più ci ha colpito: The legend & butterfly del regista Otomo Keishi, scritto da Kosawa Ryota. Realizzato per commemorare il 70° anniversario della nota casa di produzione giapponese Toei, il filmè una grandissima storia di amore e di guerra basata sulla leggenda di Nobunaga e Nohime, un classico nipponico raccontato in diverse forme e stili durante i decenni.
Giappone 1549, durante il periodo Sengoku, l’unione tra il signore della guerra Nobunaga (Kimura Takuya), arrogante e sciatto e Nohime (Ayase Haruka) abile nelle armi e arguta, è un’unione solo politica.
Quando il regno di Nobunaga finisce sotto attacco, l’astuzia di Nohime si rivelerà fondamentale.
The Legend & Butterfly copre tre decenni attraverso le vite complesse dei due protagonisti che impareranno anche ad amarsi. In linea con il Me Too, Nohime, nella prima parte del film, assume il ruolo della perfetta femminista e i dialoghi tra i due sono ironici e moderni. Lentamente, nel film i due si trasformano e la pellicola tocca tutti i generi da quello della guerra, al romantico passionale per finire nel melò e in quello tradizionale dei Samurai.
Come ha ammesso il regista stesso durante la conferenza stampa, l’obiettivo era di riavvicinare i giovani al genere storico e possiamo dire che è stato raggiunto.
Con una protagonista femminile forte e persuasiva, lontana dalle classiche rappresentazioni della donna nella storia, un protagonista maschile che si evolve, incarnando tutte le fasi della vita di un uomo e il contesto storico a fare da sfondo in un turbinio di battaglie, sangue, amore e passione, le istanze femministe si perdono ma tant’è rimangono tre ore (la durata del film) di godimento puro per gli occhi e per il cuore.
The legend & butterfly risulta essere un film molto piacevole e potente, grazie anche a una fotografia impeccabile che fa da cornice a una delle parentesi forse più sanguinarie della storia del Giappone.
A questo link potete trovare una breve intervista che abbiamo fatto al regista:
Francesca De Santis & Serena Pasinetti
E-cinema Magazine