BIRTH

Anno : 2022
Nazione: Corea del Sud
Regia : Jiyoung Yoo 
Interpreti: Hee-jin Choi, Kang Shin Chul, Hae-in Han, Ju-han Lee.
Durata :155’

Jae-i (Hae-in Han) è una giovane e brillante  scrittrice giunta alla pubblicazione del suo secondo romanzo e Geon-woo (Ju-han Lee) è un bravo insegnante di inglese che ama il suo lavoro e che sta per avere una proposta più gratificante nella scuola dove insegna. Il successo dei due va però a cozzare contro una indesiderata gravidanza, che mette ovviamente in discussione la situazione di coppia ma non solo.

嫁給「靈魂有溫度」的男人 被「溫柔的愛」包圍一輩子! – 白櫻
Già in concorso nella sezione Korean Cinema Today al Busan International Film Festival 2022 e vincitore del Citizen Critics’ AwardBirth è un film che parla del ruolo della donna nella società e della genitorialità, in un sistema senza supporto e ricco di pregiudizi.

Ma il film non è solo quello, non è solo il film sulla crisi di una coppia di fronte a una maternità non desiderata . È molto di più.
Da parte di lei è il confronto con la sua creatività di scrittrice  ed è come se non riuscisse a dar vita contemporaneamente a una persona e a un libro che è fatto di parole vive. Ed è questa l’ansia molto ben descritta da una regia molto attenta.

KIM JI-YOUNG, BORN 1982 – 2020 San Diego Asian Film Festival
Da parte di lui è il desiderio invece che nasce di paternità: Geon-woo non nasconde tutta la sua debolezza nel non capire esattamente quale è il suo percorso futuro di padre.
Un film in cui 155 minuti sono necessari tutti per arrivare a una conclusione non scontata. Da vedere.
In concorso al 41TFF.

 

 

 

 

 

 

 

Serena Pasinetti