Durata: 90 min.
Genere: Commedia, Docu-fiction
Cast: Michele Sarti, Bianca Maria Lay, Renzo Cugis, Angelo Zedda, Tiziano Polese, Emilio Puggioni, Alessandra Di Pietro
In sala dal 25 aprile
Distribuzione: NoClaps
Pietro è un regista di Cagliari. Dopo aver girato un film di successo, è alla ricerca di un produttore che finanzi il suo prossimo film. Le resistenze e le critiche che però incontra, lo fanno entrare in una profonda crisi, professionale ed esistenziale.
Il rapporto con la fidanzata si incrina, litiga con l’editore e nel girovagare per la città, dai bar ai supermercati, perfino sulla spiaggia, riesce a mettersi in situazioni che rasentano il surreale.
Poi arriva una telefonata che ribalta completamente questo stato di cose.
Viene contattato da DEGW, società di progettazione specializzata in luoghi di lavoro, con la proposta di realizzare un documentario che celebri i 50 anni di attività dell’azienda con sede a Milano.
Dopo i primi tentennamenti, cede al fascino di questo progetto e ritrova l’energia per dedicarvisi.
E tramite ricerche, interviste, colloqui con soci e dipendenti, verrà progressivamente coinvolto nella storia della Società e si troverà anche a scoprire una traccia che la collega non solo alla sua stessa storia personale, ma addirittura alla sua stessa esistenza.
Il progetto di Gianluca Vassallo, nato come realizzazione di un documentario, evolve poi come commedia introducendo la figura di Pietro, fino a diventare una docu-fiction sulla celebrazione della qualità umana nel luogo di lavoro e sul riconoscimento che c’è anche una dimensione culturale e poetica nella trasformazione architettonica dello spazio di lavoro in luogo di produzione eticamente e qualitativamente migliore.
Nel cast, tra gli attori, figurano anche collaboratori, soci e dipendenti della DEGW che interpretano se stessi nel racconto dell’esperienza che ha cambiato il loro tipo di vita.
Il luogo di lavoro può non essere alienante ed esiste la possibilità di forgiare una vita lavorativa di qualità.
Perlomeno la speranza c’è.
Film intrigante.
Da vedere.
Pia Larocchi