Anno: 2023
Genere: Drammatico
Produzione: Francia
Regia: Cédric Kahn
Attori: Arieh Worthalter, Arturo Harari, Stéphan Guérin-Tillié,
1975: il militante di estrema sinistra Pierre Goldman viene processato per la seconda volta con l’accusa di aver commesso molteplici reati. L’uomo non nega nulla, tranne le accuse di omicidio. Il film narra, passo dopo passo, le vicende processuali.
Sempre molto arduo impostare un film ambientato solamente nell’aula di un tribunale. Il regista ci riesce bene, con una sceneggiatura tesa ed essenziale e con un montaggio efficace. Soprattutto Arieh Worthalter offre una grande prova attoriale di Pierre che giustifica, senza negarli, i reati commessi, si scaglia con veemenza contro le accuse di omicidio e urla contro una polizia corrotta. Il disegno del militante di estrema sinistra è delineato in tutte le sfaccettature.
La pellicola tiene in tensione fino alla fine come un vero thriller.
Al cinema
Maria Serena Pasinetti