Genere: MUSICAL
Performers: MARINETTA MARTUCCI, GIUSEPPE ROMANIELLO, NOEMI MAROTTA, GIANLUCA
DE GIORGI, MICHELE GRASSO, TONY DE GIORGI
Regia: Francesca Bochicchio
Sviluppo e produzione: Checkmate-Communication
Montaggio: MC Arts Studio
Gli anni ’50 sono stati un’epoca magica e affascinante, soprattutto nell’ambito musicale, un’epoca di grandi cambiamenti e innovazioni con l’emergere di generi come il rock and roll, il rhythm and blues e il rockabilly.
Artisti leggendari come Elvis Presley, Chuck Berry, Little Richard, Buddy Holly e molti altri hanno contribuito a plasmare il suono e lo stile di quegli anni.
La musica degli anni ’50 ha catturato l’energia giovanile e la ribellione di un’intera generazione, diventando un simbolo di libertà e spirito indipendente. Le canzoni di quel
periodo affrontavano temi come l’amore, la ribellione giovanile, la libertà e l’avventura, risuonando con un pubblico vasto e diversificato.
La magia si rifletteva anche nelle performance live, nei balli scatenati e nell’abbigliamento alla moda dell’epoca, influenzato generazioni successive e continua a essere celebrata e
apprezzata ancora oggi per il suo impatto duraturo sulla cultura popolare.
“A Musical Extravaganza” è uno spettacolo dove la canzone e la commedia napoletana si fondono sul ritmo incalzante dello swing grazie alle meravigliose performance dei nostri
artisti.
L’atmosfera coinvolgente rende questo spettacolo un vero e proprio piacere per gli spettatori. La combinazione di canzoni accattivanti, situazioni tragicomiche crea
un’esperienza indimenticabile che lascia il pubblico desideroso di più. Con “A Musical Extravaganza”, il divertimento e la buona musica si uniscono in un connubio perfetto che
conquista i cuori di tutti. Lo spettacolo vuole celebrare una figura di spicco nel panorama musicale degli anni ‘50. Umberto Martucci, autore di molte straordinarie canzoni, famoso
non solo in Italia ma in tutto il mondo e ricordato soprattutto per la famosa “indifferentemente”, portata addirittura al Carnegie Hall di New York nel 1964, e cantata successivamente da Mina. Vincitore del Festival di Napoli con la sua Serenata a Mergellina, eseguita da Flo Sandon’s e Ruggero.
La sua erede, Marinetta Martucci, la nipote, concluderà lo spettacolo con un omaggio al grande maestro cantando Indifferentemente accompagnata da straordinari musicisti.
La Redazione
L’opera prima di Luigi Di Capua, noto per essere uno dei componenti del trio comico The Pills, ruota intorno alle storie di alcuni personaggi che hanno sviluppato un rapporto ambiguo con degli oggetti, in questo caso: le scarpe. Le vite di quattro persone, in forme e modalità differenti, vengono cambiate o messe in pericolo dalle scarpe, oggetto simbolo del desiderio per eccellenza. Holy Shoes racconta cosa siamo disposti a fare per avere l’illusione di trovare la nostra identità nel mondo, fino a che punto ci spingiamo per essere accettati.
