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41TFF: Le Ravissement – di IRIS KALTENBÄCK

Anno: 2023
Genere:Drammatico
Produzione: Francia
Durata: 97 minuti
Regia: Iris Kaltenbäck
Attori: Hafsia Herzi, Alexis Manenti, Nina Meurisse, Younes Boucif.

In una Parigi quasi irriconoscibile, Lydia (Hafsia Herzi), un’ostetrica fortemente attaccata al suo lavoro, in un’unica giornata si trova suo malgrado a dover rimettere in sesto la propria esistenza: rompe un rapporto con il partner, accetta di seguire la gravidanza appena scoperta della sua migliore amica Salomé (Nina Meurisse), e ha un rapporto di una sola notte con Milos (Alexis Manenti), un autista di bus conosciuto per caso. Parecchi mesi dopo Lydia riincontra Milos mentre tiene in braccio la bambina della sua amica e tenta di dare lei questa volta alla sua vita una svolta diversa…


Con una grande capacità di analisi di luoghi e persone, di uso della macchina da presa e di scrittura la regista, al suo primo lungometraggio, traccia un personaggio femminile che per le caratteristiche proprie della sua professione dovrebbe, secondo stereotipi classici, suscitare simpatia verso chi si occupa di maternità. Quello di Lydia non è però desiderio di avere un figlio, è invece una ricerca ostinata di affetto e attenzioni che non suscita empatia nello spettatore e non fa di lei un personaggio positivo.
Una voce fuori campo conduce a prevedere situazioni con un’atmosfera da racconto giallo.

Un film attualissimo nella sua contaminazione dei generi cinematografici, per arrivare a un finale inaspettato che suscita empatia verso personaggi e situazioni che sorprenderanno lo spettatore.

Presentato alla Semaine de la critique del festival di Cannes e in concorso alla 41esima edizione del Festival di Torino.

 

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Serena Pasinetti

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.