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Land Of Mine- sotto la sabbia

LAND OF MINE

Sotto la Sabbia

Di Martin Zandvliet

Si sono scritti molti film sulla seconda guerra mondiale, evidenziando le bruttezze, l’odio, la morte, l’olocausto e le altre tragedie che portarono, ma pochi quelli che fanno cenno all’immediato cessate il fuoco e la fine del terzo reich che invase mezzo mondo.

Martin Zandvliet, ha scelto questo il dopo, con l’esercito nazista o quello che ne è rimasto, stremato e fatto oramai solo dalla Hitler-Jugend, senza elogiare i vincitori ma proprio denunciando il loro  comportamento. L’odio.

Il compito di questi ragazzi giovani, sprovveduti e spaventati, era quello di sminare le spiagge; il crimine di guerra si rivolta contro di loro, ma nello stesso momento  i vincitori, facendo ciò, diventano criminali anche ‘essi.

Ecco che si crea empatia per i perdenti, tanto che leggo nella regia la condanna a non avere un futuro, facendo “saltare” i loro sogni ogni volta che parlano di quello che faranno una volta tornati a casa, ma saranno pochi quelli che il destino farà tornare.

Il rapporto che si crea tra il sergente ( Rolland Moller) e i prigionieri, racchiude tutti gli stati d’animo dell’essere umano, alla fine la tolleranza e la vicinanza ne fa vincere uno: l’umanità!

Non più soldati ma persone: per citare Vittorio Arrigoni, restiamo umani.

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.