Skip to content

(Ab)normal Desire

T.i. Desiderio ( a) normale
( Seiyoku)
Regia: Kishi Yoshiyuki
Cast: Higashima Ayaka, Sato Kanta, Aragaki Yui, Isomura Hayate , Inogaki
Sceneggiatura : Minato Takehito Goro, Yamada Maho
Music: Iwashiro Taro
Paese: Giappone

Che cos’è la normalità? Partiamo dal presupposto che la normalità è un concetto che varia a seconda del contesto e delle norme sociali, culturali o individuali. In generale si riferisce a ciò che è considerato comune, tipico o accettabile all’interno di una determinata comunità o società. Tuttavia, è importante notare che la normalità può essere soggettiva e può variare da persona a persona. Ciò che è considerato normale in una cultura o in una società potrebbe non esserlo in un’altra. Inoltre, le definizioni di normalità possono evolversi nel tempo, riflettendo i cambiamenti sociali e culturali. Nel campo sessuale, il feticismo è considerato una forma di perversione in cui l’individuo trae piacere o gratificazione da oggetti inanimati o parti del corpo non sessuali.

Altro punto da evidenziare è che il feticismo non deve essere considerato una condizione patologica a meno che non causi disagio o danni alle persone o agli altri.

Tratto da un romanzo di Asai Rho, The Kirishima Thing, basato su un dramma adolescenziale, il film racconta la storia di quattro personaggi ai margini della società a causa delle loro pulsioni sessuali non convenzionali. La studentessa Kanbe Yaeko teme gli uomini a causa di un trauma del passato, ma si innamora di Morohashi Daiya, un affascinante compagno di studi che nasconde un oscuro segreto. Di pari passo Kiryu Natsuki e Sasaki Yoshimichi, nonostante vivano una vita apparentemente “normale“, condividono le loro perversioni che non possono confessare a nessuno.

Metafora di tutti i pregiudizi e barriere mentali, questo film ci promuove alla tolleranza, all’inclusione, alla capacità di accettare e comprendere idee, opinioni e modi di vivere diversi dai nostri, attraverso la scioglievolezza delle idee, l’esplorazione di nuove prospettive e la fluidità dell’acqua. Essere fluidi come l’acqua implica la capacità di adattarsi, di superare gli ostacoli e di trovare nuovi percorsi, come un fiume che scorre intorno ai suoi ostacoli nel suo cammino.

Sin dalle prime scene il regista ci trasmette magistralmente il contatto e l’immersione dei corpi in questa fluidità di estasi e pace e la macchina da presa segue i personaggi mostrandone sapientemente tutti gli angoli più oscuri.

Kishi Yoshiyuki ha debuttato con il suo primo lungometraggio, Double Life, nel 2016 e AbNormal Desire è la sua ultima opera, distribuito in Giappone in novembre del 2023 e presentato al 26 °Far East Film Festival di Udine.

Potete vedere qui il trailer.

Miriam Dimase

 

No comment yet, add your voice below!


Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.