“MAD LOVE” (Amore folle, 1935), rifacimento del film muto del 1924 “Le mani di Orlac” diretto da Robert Wiene, un celebre pianista perde la mano in un incidente. Un chirurgo pazzo gli innesta un arto
prelevato dal cadavere di un criminale. Gli esiti sono imprevisti e sconvolgenti…
Grandguignolesco e assurdo piccolo capolavoro diretto da Karl Freund, già leggendario direttore della fotografia (espressionista) di Murnau e Lang. Come sempre Peter Lorre è un perfetto criminale: rotea gli
occhi incerto, ha l’aria timida e impacciata salvo poi rivelare la vera anima del personaggio. Per rappresentare il male era senza dubbio l’interprete più adatto.
(Il film viene presentato in versione originale con sottotitoli in italiano)