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Laura Morante presenta ‘ASSOLO’ al BAFF

In occasione della XIV edizione del BAFF ( Busto Arsizio Film Festival), l’attrice, sceneggiatrice e regista Laura Morante ha ricevuto il premio Platinum Dino Ceccuzzi per il suo ultimo film ‘Assolo’.
Nel raccontare il suo percorso professionale Laura Morante ha dedicato un pensiero ai suoi esordi e ai maestri del cinema italiano ed internazionale con i quali ha lavorato.
Ha inoltre ricordato la sua amicizia con Carmelo Bene e come il grande attore scomparso si rivolgesse a lei al maschile sostenendo che come donna facesse schifo ma che come ragazzo fosse bellissimo.
Riguardo alla sua notorietá all’ estero, Laura Morante, crede che derivi dall’ essere stata protagonista di molti film d’ autore che hanno partecipato a festival stranieri e che hanno naturalmente portato registi di altre nazioni a chiamarla per interpretare ruoli nelle loro produzioni. Comunque le sue scelte professionali hanno sempre privilegiato le storie, e piú che i ruoli ha preferito scegliere i film.
Laura Morante dichiara di preferire le commedie perchè amante del ridicolo e della sfida di trattare con umorismo temi importanti e di spessore e di non condividere alcuni vezzi del cinema d’ autore, in cui se fai recitare gli attori a bassa voce, usi lunghi piani sequenza con pochi dialoghi e luci soffuse, ti garantisci un premio a Cannes.
Il passaggio da attrice a regista é avvenuto un pó per caso con la sua prima opera ‘ Ciliegine’, film del quale é anche sceneggiatrice, che ha avuto un percorso travagliato, durato ben cinque anni, prima di vedere la realizzazione. Inizialmente presentato a Rai Cinema, dove si è arenato per anni, ha poi trovato miglior fortuna in Francia grazie all’ appoggio del regista Alain Resnais con cui Laura Morante stava girando il film ‘ Cuori’ , che lo ha proposto al suo produttore e ha spronato l’ attrice ad occuparsi della regia in prima persona.
Con ‘ Assolo’ il percorso é stato un pó piú semplice, cosí come la gestione del doppio ruolo attrice/regista.
Laura Morante é molto grata agli attori che hanno partecipato ai suoi film, non solo per il loro indiscusso talento, ma anche per la generositá e l’ impegno con cui hanno lavorato sul set.
Si augura di avere la possibilitá di realizzare altri film in futuro anche come regista, con la libertá di raccontare quello che suggerisce il suo sentire del momento e nell’ unico modo di cui é capace: mettendoci l’ anima.

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