Skip to content

L’Inganno

SOFIA COPPOLA RIPORTA SUL GRANDE SCHERMO IL ROMANZO “THE BEGUILED” DI THOMAS P. CULLINAN.
Dopo 46 anni dal primo adattamento, con interpreti del calibro Clint Eastwood, Geraldine Page ed Elizabeth Hartman, (originariamente intitolato A Painted Devil) ritorna sul grande schermo,
la storia ambientata durante la violenta guerra di Secessione.
Il protagonista è il caporale nordista (Colin Farrell) ferito  anche se non in un ‘impresa eroica,  mentre fuggiva dalla battaglia, un disertore.
Martha Farnsworth (Nicole Kidman) in una austera magione è la guida spirituale e il modello morale di ragazze a cui deve insegnare ad essere forti per affrontare con coraggio la fine della guerra,
imparando a badare a se stesse … anche senza servitù… gli schiavi sono tutti scappati!.
linganno-cover
Le giornate passano tra l’insegnamento del francese e la coltivazione dell’orto, senza la presenza di un uomo.
Amy, una studentessa del collegio femminile in una zona rurale del Mississippi lo trova e con coraggio lo porta a curarsi (ferito ad una gamba) nella villa/scuola, dove ci sono altre 6 donne.
Immediatamente il bel Colin, viene accudito con tutte le grazie che si addicono a donne di buona società, ma con il passare del tempo l’esempio di bontà cristiana viene sopraffatta
dal prendersi cura in maniera molto personale da ognuna di esse.
l inganno-2
Una notte Edwina (Kirsten Dunst)in un gesto esasperato di gelosia lo colpisce in maniera violenta, facendolo cadere dalle scale e compromettendo la sua ferita ,
dove l’unica salvezza era l’amputazione.
In un’atmosfera fatta di inganni, desideri non celati e ossessione, la presenza di Jonathan farà uscire il lato peggiore dei vari personaggi, compreso se stesso,
fino ad arrivare a un’inevitabile conclusione.
The Beguiled
Film femminizzato più che femminista.

No comment yet, add your voice below!


Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.