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MAMMA MIA – CI RISIAMO!

Titolo originale: Mamma Mia: Here We Go Again!

Regia di OL Parker

Genere: Musical

Un incipit è doveroso, dobbiamo ricordare che gli Abba sono stati i primi a commercializzare  il primo CD musicale a scopo commerciale, con l’album “The Visitors”: si aprì un’era, qualcosa di diverso e rivoluzionario era nel loro dna.

Il sequel/prequel, come tanti altri lascia poco all’immaginazione, gli spunti sono abbastanza prevedibili e la ragazza che, finita la scuola, esplode in un flash mob di gioia e allegria davanti suoi professori esterrefatti è uno di questi.

Il seguito è dettato da quanto già raccontato, ma nei particolari intimi, di come ha conosciuto i tre “fidanzatini”nel suo viaggio verso la Grecia in cerca della sua libertà (anche sessuale) e dell’amicizia indissolubile con le sue storiche amiche, che nonostante la distanza la sostengono come si è già visto in altri film: vedi “Desperate Housewives”.

La colonna musicale è il film, dove si traggono tutti gli spunti per qualsiasi situazione quotidiana, ma rendendola pop e gender; non per niente si sono esibiti all’inizio dell’anteprima un gruppo di LGBT cantando un loro brano.

La figlia Sophie (Amanda Seyfried) ha avuto prole, ci dobbiamo aspettare un terzo “Mamma mia”? Non è uno spoiler ma una scommessa, che spero di perdere. 

Al cinema dal 6 settembre

Jim Qulatta

Guarda il video del Flash mob alla presentazione milanese del film:

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.