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MEGALOPOLIS

Regia: Francis Ford Coppola
Durata: 138′
Genere: Scifi, fantastico, drammatico
Con: Adam Driver, Giancarlo Esposito, Nathalie Emmanuel, Dustin Hoffman, Shia Labeouf, Jon Voight, Laurence Fishburne

Cesar Catilina (Adam Driver) è un architetto geniale della città di New Rome, con il potere di fermare il tempo. Catilina combatte contro il sindaco ultraconservatore e corrotto Franklyn Cicero (Giancarlo Esposito) per salvare il mondo morente e ispirare speranza. Tra i due si inserisce Julia (Nathalie Emmanuel) la figlia del sindaco che, essendo innamorata di Cesar Catilina, si trova a dover scegliere in chi riporre la propria lealtà e a chiedersi cosa merita, davvero, l’umanità.

Megalopolis è un’epopea romana ambientata in un’America moderna e immaginaria, “una fiaba di Francis Ford Coppola” come si legge in testa al film. Ed effettivamente questo film è un po’ fiaba un po’ racconto fantascientifico che, come si può intuire, attinge a personaggi e ambientazioni dell’epoca dell’Imero Romano per mettere in scena i grandi interrogativi dell’uomo moderno. La realtà che conosciamo è la sola possibile? L’immaginazione e la ricerca senza limiti di un’alternativa alle tradizioni può essere un faro di speranza e di possibilità di salvezza, nonostante i rischi e le complicazioni che si possono incontrare sulla strada (a volte sulle spalle degli ultimi)?

Coppola realizza questo ambizioso colossal per mettere in scena la corruzione della società e degli uomini, la brama di potere, il potere dei soldi e la forza viva della città e dei suoi palazzi. Ma mostra anche la speranza di un’alternativa possibile che può passare attraverso un taglio netto con le tradizioni, appoggiandosi sulla forza dell’amore e sul coraggio di rischiare e di osare.
Niente di originale (e molto americano) come messaggio e anche un po’ ambiguo, come la figura stessa di Catilina, ma è un film che sicuramente affascina per la potenza delle immagini, degli effetti speciali, della sapiente regia (anche se inutile forse sottolinearlo) di Francis Ford Coppola che incanta nonostante una trama intricata.

Sicuramente da andare a vedere in IMAX quando uscirà in sala dal 16 ottobre. Intanto trovate il trailer sul nostro canale YouTube.

Francesca De Santis

 

 

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.