Skip to content

MISSION: IMPOSSIBLE DEAD RECKONING – PARTE UNO

Film diretto da Christopher McQuarrie, è il settimo capitolo della saga action Mission: Impossible.

Tom Cruise attore e produttore insieme al regista, interpreta l’oramai famoso e conosciuto Ethan Hunt, l’agente dell’IMF e la sua squadra, più irrintracciabile del pianeta, affrontano l’ennesima avventura in una missione al limite della fantascienza con nemici invisibili (o quasi) che si chiamano I A.

Entrare nel sistema segreto della CIA con una semplice chiavetta USB ora non basta più, nel prossimo capitolo ci aspettiamo la mancanza della squadra che non conosce limiti alle password ma semplicemente iper collegato a CHAT GPT, che risponde in un nanosecondo ad ogni sua domanda.

Il plot non cambia: la bomba da disinnescare per salvare il mondo dai cattivi, le innumerevoli acrobazie con macchine, moto, treni e armi.

Tom non si fa mancare nulla, se ha bisogno di mezzi di trasporto li ruba alla polizia, facendola passare come un gruppo di boy scout anziché forze dell’ordine, dalla mitica Fiat 500 anni ’70 gialla canarino, al parapendio (speed-flying). Un tripudio di adrenalina, senza mai una esitazione.

L’eroe senza macchia e senza paura, dovrà affrontare scelte difficili per salvare le vite del suo team in questa missione (così come in tutte quelle precedenti) o sacrificare tutto e fallire nel suo intento di salvatore del mondo.

Le locations principali sono Roma (Caput mundi) e Venezia con scene che neanche un’invasione di Unni sarebbe riuscita a fare più danni (meno male che esiste la CGI, computer generated imagery), ma il risultato è spettacolare!

Il film dura solo 163 minuti ma scorrono veloci come il suo ritmo e la scelta della durata – nessuno potrà obbiettare- è a favore delle piattaforme streaming che sono in attesa, per rapire lo spettatore per più di 2 ore abbondanti.

Bisogna ammettere che dalla prima missione impossible del secolo scorso (1996) ad oggi, l’agente Ethan è sempre lo stesso, in forma smagliante anche se con qualche ruga in più, ma si sa, la vita dell’agente più famoso del mondo ha i suoi dazi da pagare.

Al cinema dal 12 luglio.

Francesca De Santis

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.