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Nella tana dei lupi

REGIA: Christian Gudegast
ATTORI: Gerard Butler, Pablo Schreiber, 50 Cent, O’Shea Jackson Jr., Brian Van Holt, Eric Braeden, Maurice Compte, Evan Jones, Jordan Bridges, Lewis Tan, Mo McRae, Michael Papajohn, Dawn Olivieri, Kaiwi Lyman, Meadow Williams

Ecco come gli americani riescono a trasporre un western ai giorni nostri: prendi uno o più sceriffi, aggiungi i banditi, il classico assalto alla diligenza (ora una banca superprotetta, con i più sofisticati sistemi di allarme), mettici un piano ardito, la talpa e il finale che chiaramente non si può spoilerare. Armi d’assalto, (come da migliori sponsor dell’industria più ricca e florida americana) che solo l’esercito regolare potrebbe avere.


Due squadre di veri “machos” che si fronteggiano: buoni sceriffi e cattivi banditi, ma a volte non si capisce chi è uno e chi è l’altro, se non quando si rientra in famiglia e la moglie caccia di casa il duro con la pistola, prendendolo a schiaffi, lasciandolo senza le piccole figlie e con un mandato di comparizione di un giudice, altro che mogliettina dedita alla carriera del marito tutore della legge…
Nonostante le lunghe scene iniziali e finali di sparatorie in mezzo a autostrade e drive-in, il film sarebbe potuto durare anche meno dei lunghi 140 minuti. Ma unire azione, poliziesco e adrenalina in maniera avvincente, richiede il suo tempo.


Anche in questo caso ho il dejavù di altri più blasonati film, uno per tutti Heat – La sfida.
Finale da copione, il buono nella veste della “legge” non può morire e i cattivi pagano sempre…. Ma non tutti.

Dal 5 aprile al cinema

Giovanni De Santis

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autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.