Skip to content

Riccardo va all’inferno

Genere drammatico, musicale
diretto da Roberta Torre, presentato in anteprima mondiale al Torino Film Festival 35, nella sezione fuori concorso After Hours, vincitrice di un David di Donatello e del Premio Venezia Opera Prima per “Tano da morire”.
Cast: Massimo Ranieri, Sonia Bergamasco, Silvia Gallerano, Silvia Calderoni, Michelangelo Dalisi, Ivan Franek, Tommaso Ragno.

Riccardo va all’inferno: un musical per Massimo Ranieri e Sonia Bergamasco a tinte noir e psichedelico, dalle atmosfere shakespeariane che attraversano una Roma mai vista prima, in scantinati lugubri e spettrali, tutto ben accompagnato da musiche con tratti rock e underground, le musiche e le canzoni originali sono di Mauro Pagani.
Film distopico e d’avanguardia, dove il ricco cast con Massimo Ranieri che la fa da padrona (senza nulla togliere agli altri) racconta la storia, in un Fantastico regno alle porte di una città di nome Roma, dove vive in un decadente castello la nobile Famiglia Mancini, stirpe di alto lignaggio che gestisce un florido traffico di droga e di malaffare.


Una rilettura in chiave musical del “Riccardo III” di William Shakespeare, ultima di quattro opere teatrali sulla storia inglese. “Riccardo III” è una drammatizzazione degli eventi storici più vicini all’autore, risalenti al 1485, dopo la guerra tra la famiglia degli York e quella dei Lancaster e la presa definitiva dei Tudor.

Uscita al cinema il 30 novembre 2017

No comment yet, add your voice below!


Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.