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Sarà Gollum a dirigere “Breathe”

A dirla tutta il bravo Andy Serkis ha dato solo la voce all’inquietante personaggio del “Signore Degli Anelli“, così come ha dato la voce anche al supremo leader Snoke nell’ultimo episodio di Guerre Stellari, ha interpretato poi Caesar nella saga del “Il Pianeta delle scimmie” ed altri ben 90 ruoli tra cinema e televisione, ma è la sua voce ad essere più famosa del suo aspetto. Serkis debutta ora alla regia con un film importante sulla vita di Robin Cavendish, un eroe per tutti i disabili perché, colpito dalla polio a 28 anni, rimase paralizzato dal collo in giù e contro ogni pronostico medico, che gli dava una vita residua di pochi mesi appena, riuscì a vivere per anni nonostante la sua difficile condizione. Non si perse d’animo e anzi, collaborò all’invenzione di numerosi dispositivi che rendono più autonoma e vivibile la vita dei disabili ancora oggi. Mori infine a 64 anni nel 1994.

Andrew Garfield
Andrew Garfield

Andrew Garfield (che tutti ricorderete come il protagonista nel reboot de L’Uomo Ragno) interpreterà il ruolo di Cavendish, affiancato da Clair Foy (L’Ultimo Dei Templari), giovane attrice inglese finalmente liberatasi dalle pastoie delle serie TV, nel ruolo della determinata e devota moglie di Cavendish, Diana Blacker .

Claire Foy
Claire Foy

Se la regia è affidata ad un debuttante,seppur di gran calibro come Serkis, la sceneggiatura è affidata ad un grande vecchio del settore, William Nicholson, classe 1948. che già ha firmato capolavori quali “Viaggio In Inghilterra” (1993), “Nell” (1994), “Il Gladiatore” (2000), ” Mandela: Long Walk to Freedom” (2013).

William Nicholson
William Nicholson

Il film è co finanziato dalla BBC ed è una delle prime produzioni della The Imaginarium Studios in cui Serkis (ah ecco perché finalmente è riuscito a darsi alla regia!) è partner insieme a Jonathan Cavendish. Le vendite sono affidate alla Embankment che lo presenterà in occasione dell’imminente Marché du Film che si terrà in concomitanza all’imminente Festival di Cannes.
Uno sforzo produttivo non indifferente per essere una prima esperienza, ma il genere biografico è fecondo e fortunato se ci riferiamo a precedenti eccellenti come “Il Mio Piede Sinistro” (1989) che valse a Daniel Day-Lewis un oscar per la miglior interpretazione maschile, così come accadde l’anno scorso a Eddie Redmayne per “La Teoria Del Tutto” (2014). Ottima occasione quindi per Garfield per sdoganarsi dal personaggio di Spider Man ed ambire, perché no, alla prestigiosa statuetta.

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.