Skip to content

SEEYOUSOUND TORINO Music Film Festival

SEEYOUSOUND, il festival nato sotto la Mole nel 2014 e che ha esportato in diverse città d’Italia la formula esplosiva di cinema e musica, si prepara alla VI edizione torinese che si terrà dal 21 febbraio all’1 marzo 2020 al Cinema Massimo MNC.

Venerdì 21 febbraio alle 21 l’attacco della 10 giorni di festival sarà affidato al regista JULIEN TEMPLE e alla proiezione in anteprima italiana del suo ultimo film IBIZA – THE SILENT MOVIE (Regno Unito, 2019, 91’), in cui il leggendario regista britannico traccia la storia dall’antichità a oggi di questa isola da sempre luogo di commistioni di suoni e culture, avvolta da un’allure bohémienne e mistica.

In quarant’anni di carriera, Julien Temple ha legato il suo nome e la sua regia alla musica firmando numerosi videoclip e lavorando con le piú grandi rock star del pianeta tra cui Rolling Stones, David Bowie, Sex Pistols, Paul McCartney, Depeche Mode, Blur, realizzando lungometraggi e documentari come La grande truffa del rock’n’roll, Absolute Beginners, Le ragazze della terra sono facili, Glastonbury e Il futuro non è scritto – Joe Strummer.

Ibiza – The Silent Movie lo vede a fianco di un nome simbolo della musica elettronica come FATBOY SLIM alias Norman Cook, una coppia artistica tutt’altro che casuale, visto che Fatboy Slim calca le scene della mitica isola spagnola fin dalla fine degli anni ’80. Il dj, che ha contribuito a fare di Ibiza la mecca del clubbing internazionale, ha curato come music director l’intera colonna sonora di questo film muto in cui la musica si mescola perfettamente a video d’archivio e materiali originali creando un’esperienza audiovisiva unica e affascinante.

Ospite dell’inaugurazione del festival (ingresso 10 €), Julien Temple sarà protagonista anche di una sessione in sala che – sabato 22 febbraio – omaggia il suo lavoro con la proiezione di 3 titoli da lui firmati, tra cui Habaneros. Presentato in anteprima italiana, nel film il regista cattura l’umore dell’Avana e della sua gente – gli Habaneros – in un momento storico cruciale, grazie a filmati inediti girati negli anni a cavallo tra la fine dell’era Castro e il ritorno di Cuba sul palcoscenico mondiale.

La VI edizione di SEEYOUSOUND Torino sarà come sempre costellata di proiezioni in anteprima, eventi speciali, sonorizzazioni live e performance per una celebrazione collettiva della passione per la musica e per il cinema, nelle loro diverse correnti ed espressioni.

Ne è un esempio la presenza del talentuoso musicista francese CHRISTOPHE CHASSOL che, sabato 29 febbraio, sonorizzerà dal vivo per la prima volta in Italia Ludi, film musicale da lui scritto e composto, ispirato al romanzo di Hermann Hesse Il giuoco delle perle di vetro. Realizzato con il metodo ultrascore, “firma” di Chassol, Ludi (Francia, 2019) nasce dalla combinazione di film-documentario, animazione ed effetti speciali che reiterati generano ritmi e melodie coinvolgendo lo spettatore nella scoperta di personaggi e situazioni sorprendenti, oltre che di infiniti punti di sincronizzazione tra immagini e suoni.

La serata di sabato 29 febbraio alle 21.30 al Cinema Massimo MNC è realizzata in collaborazione con Jazz:Re:Found (18 € online + prevendita, 23 € in loco).

Il lungo viaggio della VI edizione si chiuderà domenica 1 marzo con una delle produzioni originali targate SYS, un evento esclusivo che vedrà la rock band nostrana dei MARLENE KUNTZ esibirsi nella sonorizzazione di Menschen am Sonntag (Germania, 1930, 67’) composta per l’occasione. Realizzato da un collettivo di futuri grandi del cinema (la regia è di Robert Siodmak e Edgar G. Ulmer, mentre la sceneggiatura porta la firma di Billie Wilder), il film è girato agli sgoccioli dell’era del muto con uno stile semi-documentaristico e racconta lo svago domenicale di due ragazzi e tre ragazze berlinesi, per allontanare i problemi quotidiani. Interpretato da attori non professionisti, sotto l’apparente spensieratezza e semplicità, Menschen am Sonntag tratteggia uno scenario storico preciso e mette in scena una battaglia tra sessi, con uno stile impregnato di realismo che precorre i tempi.

Produzione originale a cura di Seeyousound e Museo Nazionale del Cinema in collaborazione con Goethe-Institut Torino (15 € + prevendita).

Letizia Caspani

No comment yet, add your voice below!


Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.