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SKATE KITCHEN

Regia: Crystal Moselle

Cast artistico: Jaden Smith, Rachelle Vinberg, Kabrina, Adams, Tom Bruno, Thaddeus Daniels

Anno di produzione 2018  Durata 100 minuti

Genere, drammatico

Distribuzione: Zenit Distribution

Nel film diretto dalla regista di “The Wolfpack” Crystal Moselle, Camille, una giovane ed introversa ragazza di Long Island incontra un gruppo di ragazze skater newyorkesi che si fanno chiamare Skate Kitchen.

Camille diventerà presto un membro del gruppo, litigherà con la madre e si innamorerà di un misterioso skater (Jaden Smith), scoprendo che una relazione con lui sarà più complicata da gestire di un’acrobazia con la tavola. Crystal Moselle si è lasciata trascinare completamente nella vita di queste ragazze, donandoci uno spaccato autentico del loro mondo, il tutto condito da ipnotiche sequenze in skateboard.

Skate Kitchen ci racconta la storia di una ragazza alla scoperta di sé stessa e dell’importanza dello spirito di squadra, facendosi largo in mondo ancora dominato dalla figura maschile.

Un collettivo di skater di New York che ha iniziato sfrecciare all’interno del mondo della moda dopo essere apparso nel sognante, semibiografico cortometraggio “That One Day” diretto dalla regista Crystal Moselle per Miu Miu. Formato principalmente (ma non esclusivamente) da giovani ragazze, tra cui Brenn Lorenzo, Jules Lorenzo, Nina Moran, Kabrina Adams, Ajani Russell, Rachelle Vinberg e Ardelia (Dede) Lovelace. La loro missione è infiltrarsi in mondo ancora troppo dominato da certi ragazzi skater della West Coast.

“tutte le volte che vedo un video di una ragazza che va in skate, il commento immancabile è… quella ragazza dovrebbe stare in cucina”, “quindi li prendo un pò in giro”. Spiega Vinberg in un’intervista su Youtube con Brett Conti. Il gruppo passa il proprio tempo andando negli skate Park della città, imparando nuovi trick con la tavola, filmando dei video da postare sui social ed ogni tanto infastidendo la gente del posto con la loro indifferenza verso l’autorità. Tuttavia, a volte hanno solamente bisogno di stare un po’ in tranquillità: “Dopo le tre del mattino, andare in skate a Manhattan è molto tranquillo e rilassante” dice Brenn. “Tutta quella massa di cretini formata da turisti, newyorkesi e tassisti che cercano di uccidermi non c’è, così possiamo andare in skate tranquillamente al centro delle strade finalmente vuote”

Al cinema dal 18 Luglio

Comunicato stampa KWords

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.