HUNTER KILLER – CACCIA NEGLI ABISSI

Regia di Donovan Marsh. 

Cast: Gerard Butler, Gary Oldman, Common, Linda Cardellini, 

Toby Stephens, Michael Nyqvist.

Adattamento del romanzo “Firing Point” l’action thriller ambientato nelle profondità del Mar Glaciale Artico, il capitano di un sottomarino alla ricerca di un’altro mezzo americano, scopre che è in atto un segreto colpo di stato che potrebbe causare la terza guerra mondiale e scatenare l’armamento atomico delle super potenze, causando danni irreparabili.

A questo punto si ripete l’ennesimo salvataggio del Presidente …questa volta non degli stati uniti d’America …ma della Russia da parte di soldati Americani. Complicato???

Navi, aerei, sottomarini di ultima generazione e qualunque diavoleria che vediamo spesso nei videogiochi non sono stati lesinati a tutti gli attori, di terra di mare e di cielo (quest’ultimo passo mi ricorda qualcosa del ventennio).

La rincorsa a chi ce l’ha più “duro” continua ad oltranza nei film di regime dell’Ovest, cambiando appena il paradigma: il cattivo russo contro i buoni americani/russi: ecco si aggiunge un alleato che è al limite: dal collaborazionista al traditore.

Raggiungendo l’obbiettivo prefissato i buoni sono e saranno sempre loro, i mitici cow boys in chiave moderna, senza macchia e senza paura e con i nervi saldi anche nelle situazioni estreme.

Azioni spericolate, atti di eroismo fanno di questo prodotto un film per gli appassionati di “Rambo”la serie ,”caccia a ottobre rosso” etc etc, un potente action-thriller da non perdere.

Al cinema dall’8 novembre

Brous Gandin

Criminal

Arriva sugli schermi il prossimo 13 aprile Criminal,  action-thriller di spionaggio diretto da Ariel Vromen. 

Eterna lotta tra il bene e il male dove, in questo caso, il bene è rappresentato dalla CIA, che deve sventare l’ennesimo potenziale attacco terroristico affidandosi ad una nuova tecnica fantascientifica mai testata finora sull’essere umano.

Grande dispiegamento di effetti speciali, inseguimenti, esplosioni, combattimenti, torture.

Il cast, tra cui Kevin Costner, Gary Oldman e Tommy Lee Jones, suscita grandi aspettative, che vengono in parte deluse da una trama piuttosto scontata, con evidenti ingenuità narrative e scene già viste in molti altri film (citiamo ad esempio, la fuga rocambolesca del pericoloso criminale mentre gli agenti che dovrebbero sorvegliarlo sono distratti da un evento sportivo trasmesso alla radio).

Ruolo inusuale per Kevin Kostner, Gary Oldman penalizzato da un personaggio ripetitivo e  poco profondo, Tommy Lee Jones il più credibile.

Un brivido vero coglierà lo spettatore di fronte alla catena di incapacità messe in campo dalla squadra della CIA: come non pensare ai recenti fatti di cronaca relativi alla polizia di Bruxelles… 

S.D.